Al calare del sole

Gli fu affianco e camminò con lui.

"Vado nella comune, i miei compagni si saranno chiesti che fine abbia fatto" sorrise

"Sai, c'è quel caposcuola di corvonero che credo proprio ce l'abbia con me, ho infangato 'l'onore dei corvonero'" disse l'ultima frase imitando la voce seria del caposcuola.
"immaginati se sapesse della mia relazione con un professore" disse ridendo.

*Remus sorrise*

"e poi il professore in questione è un licantropo"

*si se lo avesse saputo quel caposcuola sarebbe morto d'infarto.
sarebbe stato divertente spaventarlo facendoglielo sapere ma era rischioso per loro uscire allo scoperto almeno finchè il ragazzo frequentava la scuola o lui insegnava li.
e per ora Lupin non lo avrebbero preso a lavorare da nessun'altra parte*

"Ed era un grifondoro!E' un dettaglio importante sai" disse chiaramente in modo sarcastico ridacchiando.

"Due giorni fa mi ha anche fermato dopo lezione accusandomi di complottare qualcosa coi grifondoro contro Piton" disse distogliendo però lo sguardo, in effetti ci aveva fatto un pensierino.
Subito dopo che il professor Piton gli aveva tolto tutti quei punti si era arrabbiato così tanto che aveva seriamente pensato di fargliela pagare, ma nella scuola sembrava che tutti temessere quell'odioso insegnante...a parte alcuni grifondoro.

"strano di solito sono solo i serpeverte a patteggiare per Severus, lui è contro tutte le altre case"

*rise tenendo le mani in tasca, se le avesse avute libere di sicuro avrebbe abbracciato il ragazzo che gli stava vicino e non era il caso
Severus non aspettava altro che un nuovo motivo per farlo cacciare dalla scuola*

"su Severus potrei raccontarti un sacco di aneddoti, era la vittima preferita dai malandrini cioè da James, Sirius, Peter e da me, anche se io davo solo qualche idea partecipavo poco. a volte i miei amici superavano il limite."

*gli raccontò di quella volta che Sirius aveva mandato Severus alla stamberga strillante e dove lui da licantropo avesse quasi ucciso lui e James che era intervenuto in aiuto di severus*

Rimase affascinato dai racconti del professore.
Rise con lui.

"In realtà è proprio perchè sa che Piton odia tutte le altre case che non vuole ci mettiamo nei guai con lui...infondo ha ragione, lui non aspetta altro" gli spiegò

"perchè mai sarà intervenuto James" disse sottovoce alzando gli occhi al cielo

*Remus lo guardò, la cosa non lo faceva affatto sorridere*

"per prima cosa per me, io odio ciò che sono, il mostro che ho dentro, e lui lo sapeva bene. con la luna piena non ho più il controllo non riconoscevo ne James ne Sirius. attaccherei anche te se fossi nelle vicinanze mentre sono lupo.
vedi se avessi ucciso una persona, anche se era Severus, sarei stato espulso dalla scuola come minimo, forse condannato ad azkaban. e io sarei impazzito per il rimorso. e poi James non voleva fare scherzi troppo pericolosi, c'era una vita in gioco. Sirius quella volta tradì il mio segreto solo per spaventare quel presuntuoso untuoso. ma per uno stupido scherzo due vite potevano essere perdute. nemmeno immagini che facevano e che fanno hai lupi mannari. se non fosse stato per silente io non avrei mai potuto frequentare la scuola"

*gli parlò del platino picchiatore e della casa che tutti credevano infestata dove lui ogni luna piena si rifugiava*

Abbassò lo sguardo imbarazzato.
Non voleva farlo arrabbiare e non poteva immaginare tutto ciò che gli stava raccontando.
Doveva stare attento a come parlava.

*Remus gli sorrise. passò la mano tra i suoi capelli per un secondo*

"tranquillo non sono arrabbiato ti ho spiegato tutto e questo farà in modo che non farai quell'errore perchè sai che feriresti anche me"

*non voleva che pensasse che fosse arrabbiato, quello era un ricordo che lo faceva ancora innervosire, Sirius era stato un vero idiota quella volta*

Non ricambiò pienamente il sorriso e alzò le spalle

"faccio solo gaffe" mormorò teneramente.

Possibile non ci ragionasse un pò prima di parlare?Era un cretino, ecco.

*Remus lo guardò e negò*

"no vai benissimo così, mi piaci così come sei"

*non era una bigia a lui piaceva il carattere del ragazzo anche se avrebbero probabilmente litigato spesso.
eppure in una storia l'importante era fare pace e loro in questo erano già bravi*

Sorrise mordendosi il labbro. Gli piaceva sentirsi dire quelle cose, d'altronde a chi non sarebbe piaciuto? Forse non ci credette fino infondo, non riusciva proprio a vedersi come un ragazzo che andava 'benissimo' ma se il professore ci credeva ne era ben contento.

"Anche lei mi piace così com'è" disse a bassa voce.

*Remus lo guardò e gli sorrise*

"ne sono felice"

*gli disse desiderando coccolarlo un pò, ma avrebbe resistito qualche ora.
nella sua stanza sarebbero stati al sicuro, e avrebbero dato sfogo a ciò che sentivano.
non vedeva l'ora di ricreare l'atmosfera della sera precedente. questa volta però senza gli elfi attorno*

Erano arrivati quasi nell'atrio della scuola.
Toby fece per allungare la mano, voleva sfiorarlo anche facendolo sembrare un caso ma...

"Toby!!!!!" un ragazzo grifondoro lo chiamò dall'altro lato dell'atrio.

Il corvonero sembrò guardare il grifone in modo eloquente come per dire 'vai via' cercando anche di non farsene accorgere dal professore, il che rendeva la scena molto comica.
Il grifondoro purtroppo gli corse incontro.
"ehm...salve professore" disse rivolto al prof poi si girò verso toby "non sai che novità c'è per..."
il corvo lo interruppe "Adesso non posso Matt, ne parliamo dopo ok?" certo...dopo lo avrebbe ucciso.
"No davvero Toby devi venire ora...è uno spasso" il ragazzo era visibilmente eccitato per qualcosa e non se ne sarebbe andato senza toby, parlava anche abbastanza tranquillo...si fidava di lupin evidentemente.

Toby guardò il professore, non voleva che credesse che gli aveva mentito sulla storia dei grifondoro e di Piton...lui aveva detto che ci sarebbe stato certo, ma poi non se ne era fatto più niente e ora non aveva nemmeno idea di quello che avessero combinato, forse non c'entrava nemmeno Piton, anche se ne dubitava, altrimenti perchè chiamare un corvonero?certo in qualche modo toby sembrava un pò 'apartitico' ma era sempre un corvonero.

"Poi le spiegherò tutto professore, circa...circa quel compito sa" disse riferendosi chiaramente a quella ambigua situazione; confidò nel fatto che dopotutto il professore era stato un malandrino. E sperò che questa cosa non potesse urtarlo più di tanto.
Lo guardò per un lungo momento e poi si allontanò

"okay okay sta calmo, si può sapere che è successo?" si sentì la voce di toby un pò arrabbiata che si allontanava verso il corridoio. Ma chi glielo aveva fatto fare?

*Lupin sorrise cordiale allo studente salutandolo. era dispiaciuto che fosse arrivato quel ragazzo a portarsi via il suo Toby ma degli amici non potevano fargli che bene*

"certo sono sempre disponibile"

*gli disse alla scusa del compito. lo guardò allontanarsi poi si avviò anche lui al castello.
non vedeva l'ora che arrivasse quella sera*